Le spese per le sponsorizzazioni sono integralmente deducibili come quelle di pubblicità, dato che si tratta di contratti a prestazioni corrispettive. È questa la conclusione a cui sono arrivati l'Assonime, nell'approfondimento 6 del 2013, e il ministero per i Beni culturali, nel decreto del 19 dicembre 2012.
L'agenzia delle Entrate (con le risoluzioni 2/1016 del 1974, 9/204 del 1992 e 356/E del 2002) e la dottrina prevalente ritengono, correttamente, che le spese di sponsorizzazione debbano avere, al momento della determinazione del reddito d'impresa, lo stesso trattamento di quelle di pubblicità.
La circolare 34/E/2009 ha affermato che le spese di sponsorizzazione, per essere deducibili come spese di pubblicità, devono avere come scopo quello di reclamizzare un prodotto commerciale oppure il nome o il marchio dell'impresa ed essere corrisposte a fronte di un obbligo sinallagmatico del soggetto beneficiario.
La Adidas ha annunciato la sospensione del contratto di sponsorizzazione di Tyson Gay, dopo che lo spinter americano e' stato trovato positivo ai test anti doping. "Siamo scioccati - ha detto un portavoce del produttore sportivo tedesco - dalle accuse e, anche se rispettiamo la presunzione di innocenza finche' non sia provato il contrario, il contratto con Tyson e' stato temporaneamente sospeso". Gay, testimonial Adidas dal 2005, ha ammesso domenica di essere risultato positivo a una sostanza dopante di cui ignorava l'origine e che non potra' disputare i mondiali di atletica di Mosca, che si terranno il mese prossimo.
La giunta del Comune di Napoli ha approvato, su proposta dell'Assessorato allo Sport, una delibera con la quale si autorizzano le sponsorizzazioni dedicate alla valorizzazione degli impianti sportivi di proprietà del Comune e delle palestre dei plessi scolastici facenti capo all'Amministrazione.
Secondo quanto stabilito nel regolamento, allegato alla deliberazione, attraverso un contratto di sponsorizzazione l'amministrazione comunale offre ad un soggetto pubblico o privato (sponsor) la possibilità, attraverso la propria programmazione annuale o triennale, di pubblicizzarne il nome, il logo, i prodotti ed i propri servizi, secondo precise modalità, in cambio del pagamento di un determinato corrispettivo (sponsorizzazione finanziaria) oppure fornendo una predeterminata prestazione, diretta o indiretta, a titolo gratuito per l'amministrazione (sponsorizzazione tecnica).
Dopo tre anni sta per scadere l’accordo di sponsorizzazione tra la Lega Serie B e Bwin, che nelle ultime stagioni ha dato il nome al campionato.
Il Title Sponsor ha permesso alla Lega Serie B e Bwin di esplorare e condividere una forma di sponsorizzazione dal grande impatto mediatico, declinata su un numero di benefit promo-pubblicitari di alto contenuto di marketing, come dimostrato ampiamente dai dati dei monitoraggi e ritorno dell’investimento effettuati in queste tre stagioni sportive da primarie società italiane ed europee
La Lega Serie B, concentra ora la sua attenzione sul futuro, sulla necessaria finalizzazione di una nuova partnership commerciale che possa garantire alla Lega, all’interno del più ampio e articolato progetto B Club, un binomio vincente per le prossime stagioni sportive, che contribuisca a consolidare la crescita tecnica e d’immagine che il campionato ha registrato in questi anni.
La guardia di finanza di Pistoia, su ordine della magistratura pistoiese, ha tratto in arresto otto persone con l'accusa di associazione a delinquere per false sponsorizzazioni a società ciclistiche dilettantistiche. L'inchiesta ha portato, secondo quanto spiegato, anche al sequestro di 20 immobili. Il G.I.P. del Tribunale di Pistoia, Dott. Alessandro Buzzegoli, su richiesta del P.M. Dott. Renzo Dell'Anno della Procura della Repubblica del Tribunale di Pistoia, ha emesso poi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, sette ordinanze agli arresti domiciliari e tre misure personali interdittive.
I provvedimenti eseguiti stamane dalla Guardia di Finanza sono l'epilogo di un'indagine di polizia giudiziaria svolta nei confronti di un'associazione a delinquere capeggiata dall'ex vice sindaco di Monsummano Terme che, attraverso 9 associazioni ciclistiche dilettantistiche della Valdinievole, stipulava falsi contratti di sponsorizzazione per appropriarsi dei relativi introiti simulando il tutto con un "giro" di fatture false ammontanti a 4.900.000 euro.